Flavia Leather Noir Eau de Parfum

Ammetto, non l'ho comprato su make up (dove ormai compro tutto) ma vale la pena scrivere una recensione. Non avevo mai avuto né acquistato un profumo al "cuoio" perché mi sono sempre sembrati sapere di sella di cavallo sudato, a volte di ammoniaca, spesso con un mix terribile di vetiver e patchouli. Scordate tutto questo: qui é diverso: é un sentore di pelle scamosciata, dopo un apertura fruttata ma fresca, non dolce, floreale e primaverile. Il paragone più vicino che mi viene in mente con questo profumo é peony and blush suede di Jo *alone - ma non come imitazione, come famiglia olfattiva. Ok? Riepilogando: bellissima apertura fruttata di ananas, cardamomo, po' arriva il floreale - un floreale primaverile di gelsomino, iris fiore, qualche fiore rosa e viola forse. E questo floreale si aggancia con questo suede, pelle scamosciata, cuoio sottile nuovo, che è la nota che rimane sempre, più un tocco vetiver più erbaceo, patchouli gentile. Nella ricetta di sterling c'è anche oud - non lo sento - forse è un oud appena appena abbozzato e non uno schiaffone di oud come spesso accade. Mi ha ricordato la giacca di pelle di mio padre da giovane, la indossava sempre in primavera e vivevamo in campagna, proprio tra fiori, erbe e ramoscelli. Mi ha ricordato anche la mia vita da ragazza a Firenze, quando ancora c'erano tante pelletterie artigianali e ti arrivavano, tra l'odore d'aria fresca, d'alberi, sceso dai colli, l'odore di questo cuoio mai usato, mai sudato né sporco. Ecco é così - fiori e cuoio nuovo - non sgarbato, perfettamente sopportabile. Fra un femminile rock e un uomo elegante ed eclettico. Da provare. Dura veramente ore con pochi spruzzi. E la confezione - un cofanetto vellutato, di un lusso sfrenato a questo prezzo, nei miei colori preferiti blu e nero. Assolutamente per tutti i generi, ma non per tutte le occasioni.